La strada

(Testo liberamente tratto da The road di Danny O’keefe e cantato da Jackson Browne)

Autostrade e sale da ballo
E un buon blues che ti porta lontano
Praticato in vecchie stanze di motel
Scrivi della luna e sogni le stelle
Ma ci sono sempre delle ragazze nella macchina di papà
Al mattino caffè
Al pomeriggio cocaina
E La notte è per cantare le cicatrici sul tuo volto
Poi il telefono squilla
Qualcuno lontano ti chiede “Come va?”
E tu nascondi le sconfitte e ti vanti solo dei successi

Ma quando ti fermi e vorresti dir loro tutto questo
Hai capito che sei solo in un’altra città lungo la tua strada

Se il tuo nome le fa ancora ballare
Quelle signore si danno maledettamente per niente
Diranno “Oh se lo conoscevo!”
E tu risponderai loro “Vi penserò sempre!”
Tanto lo sanno che è solo un gioco di volti sovrapposti

Ma quando ti fermi e vorresti raccontare loro tutto questo
Hai capito che ti trovi solo in un’altra città lungo la tua strada

Be’, non è mica per i soldi
E’ solo per quell’attimo fuggente
Da una stanza all’altra, da un hotel a un motel
Rotolando per miglia e miglia
Come giocatori d’azzardo sotto un neon, aggrappati alla musica
Parli ancora della luna ma non hai capito un cazzo delle stelle

E quando ti fermi e vorresti urlare al mondo tutto questo
Lo sai già che sarà solo un’altra città lungo la tua strada